Le Flanders Est–Fiandre Orientali sono una delle Regioni più importanti e culturalmente ricche del Belgio, nei cui confini sono collocate alcune bellissime città, quali Ostenda, Bruges e Gent.
Da cosa farsi conquistare ad Ostenda
Il viaggio alla scoperta di Ostenda può senza dubbio iniziare dal fulcro della città vecchia, dove si trova un polo museale su due piani, che è stato costruito sul finire degli anni '50 del secolo scorso dove sorgeva l'edificio che ospitava gli uffici comunali, poi distrutto nel corso del secondo conflitto mondiale. Al primo piano si trova un particolare museo, che consente di scoprire la storia della città che ha basato per molto tempo la propria economia sul settore della pesca: il museo racconta le fasi dello sviluppo di questa industria.
Il secondo piano ospita, invece, esposizioni permanenti di opere che raccontano l'arte belga nel corso della storia e nelle sue varie sfaccettature. Tra gli edifici religiosi, non si può non citare la Chiesa di Sint-Petrus-en-Pauluskerk in Kapellestraat, che ha più di 100 anni e che è un bell'esempio di stile gotico.
Bruges: una città simbolo per l'Unesco
Il primo è un luogo ancora oggi abitato dalle suore dell'ordine di San Benedetto, mentre il secondo è un birrificio, dove è nata la "Brugse Zot", una delle birre più famose del Paese, nonché un luogo di aggregazione giovanile. Tra gli edifici più interessanti della città, segnaliamo anche la Torre di Belfry e Halle, che risale all'epoca medioevale e che permette di godere, dopo una gradinata di 360 scalini che portano in cima, di una vista meravigliosa su tutta il territorio di Bruges.
Non può mancare una visita alla Basilica del Sacro Sangue, che si caratterizza per essere un mix affascinante di architettura gotica e romanica; secondo la tradizione, inoltre, al suo interno si può osservare una fiala che sarebbe stata usata, all'epoca delle crociate, per raccogliere una goccia del sangue di Gesù. Infine, va segnalato il Museo Groeninge, al cui interno è visibile una serie molto interessante di opere di pittori fiamminghi.
Gent: la città degli universitari
Una particolarità di questo edificio sta nel fatto che al suo interno si possono ammirare diverse opere d'arte, tra cui la più importante è quella nota con il nome de "L'altare di Gent". Se si vuole fare un salto nel passato remoto della città, è assolutamente consigliabile visitare il Castello dei Conti, che si segnala per essere uno delle ultime fortezze con fossato d'acqua oggi esistenti.
Gent è città culturalmente vivissima, ricca di centri culturali e musei: uno dei più importanti è il Museo di Gent, al cui interno è possibile intraprendere un affascinante viaggio alla scoperta della storia della città, a partire dalla sua fondazione.